Che cosa ne è della presenza in Internet di una persona dopo il decesso?
La pubblicazione e diffusione di immagini che ritraggono una persona nel frattempo deceduta è consentita solo se si ottiene specifica autorizzazione da parte dei suoi eredi. Tale liberatoria è necessaria per le foto eventualmente presenti in rete e sui social network.
Richiesta di autorizzazione agli eredi
La pubblicazione e diffusione dell’immagine di un’altra persona equivale al trattamento dei suoi dati personali. Per questo motivo, per procedere in maniera lecita a tali operazioni è necessario ottenere una specifica autorizzazione dal soggetto interessato. Allo stesso modo, quando la persona ritratta nella foto o nel video è venuta successivamente a mancare, l’autorizzazione continua a essere necessaria e andrà chiesta al coniuge, ai figli o ai genitori. Quando mancano questi soggetti, la richiesta di una liberatoria va indirizzata ai parenti più prossimi. Se sorge dissenso tra tali soggetti, è possibile chiedere l’autorizzazione all’autorità giudiziaria. Quando, però, esiste una dichiarazione scritta del defunto in merito a tale aspetto, si fa riferimento a quest’ultima.
Pubblicazione e diffusione di immagini presenti in Internet
L’utilizzo diffuso dei social network e l’uso disinvolto che si fa di Internet rende, oggi, estremamente agevole la ricerca di immagini che ritraggano un determinato soggetto. Anche in questo caso, l’aspetto fondamentale che regola la diffusione di tali immagini da parte di terzi rimane quello relativo al consenso del soggetto interessato. Per riprodurre l’immagine in questione, anche se originariamente “caricata” dal soggetto stesso su un suo sito o su un profilo da lui gestito, è imprescindibile una specifica liberatoria. Nel caso in cui il soggetto ritratto sia nel frattempo deceduto, l’autorizzazione alla pubblicazione e diffusione di immagini rimane indispensabile e va richiesta ai suoi eredi.
Il trattamento illecito dell’immagine altrui espone al rischio di sanzioni civili e penali. Per evitare di incorrere in tali provvedimenti, è necessario compilare correttamente e far sottoscrivere all’interessato o ai suoi eredi una dichiarazione di consenso alla pubblicazione e diffusione di immagini che lo ritraggono. In presenza di dubbi sulla corretta compilazione, è consigliabile rivolgersi a un legale di fiducia.