È possibile rifiutare sistematicamente i cookie su internet?
Le condizioni generali di vendita rappresentano un insieme di clausole stabilite unilateralmente. Sono contratti che tutelano la parte più debole e si accompagnano alla norma emessa dal Garante della Privacy circa i cookie con obiettivi di marketing.
Codice civile e direttive comunitarie
L’acquisto online di un bene o servizio è regolato dalle condizioni generali di vendita disciplinate dal codice civile e da normative stabilite in sede europea. I cookie svolgono diverse funzioni e possono essere tecnici, di profilazione, di terze parti ecc. ma il provvedimento del Garante, noto come “Cookie Law”, riguarda solo i cookie di profilazione. Attraverso i “biscottini” viene tracciata la navigazione dell’utente di cui si individuano le preferenze per inviare pubblicità a tema. L’informativa circa la presenza di cookie deve essere data obbligatoriamente: l’utente sarà libero di negare l’assenso e proseguire la navigazione.
Il modulo per le condizioni generali di vendita
Il Codice del Consumatore tratta la regolarità dei contratti che devono prevedere sia una adeguata informazione sia il diritto al recesso. Il presente documento legale, riguardante le condizioni generali di vendita, rende più facile l’espletamento di un atto dovuto. Le informazioni da inserire interessano la ragione sociale, la concessione, la partita IVA e il prezzo: quest’ultimo deve specificare i costi di consegna e le voci che incidono sulla spesa. Le informazioni generali devono comprendere anche quelle inerenti l’archiviazione del contratto e fornire un indirizzo mail o un recapito telefonico.
Il consumatore acquisisce le informazioni sulle condizioni generali di vendita attraverso il documento proposto e vi aderisce effettuando l’ordine di acquisto. Durante la navigazione del sito sarà nella sua disponibilità acconsentire o meno all’utilizzo dei cookie di profilazione, secondo quanto stabilito dalle normative vigenti. L’informativa dovrà comparire su ogni pagina del portale.