Definire le clausole della cessione di azioni di una start-up

La cessione di azioni di una start-up deve rispettare alcune precise norme, che riguardano tra le altre cose l’età di chi acquista la partecipazione, le regole delle aliquote sul capital gain, la possibilità di accedere o meno alle agevolazioni previste dalla legge.

Come comportarsi con la cessione di azioni di una start-up

La normativa agevolata di cui godono le start-up innovative è legata alla natura delle proprie partecipazioni. Cessioni di azioni e aumenti di capitale sono operazioni molto comuni in questo genere di imprese, più fluide rispetto a un’azienda tradizionale. Proprio in azioni, ad esempio, possono essere retribuiti i lavoratori subordinati che prestano la loro opera presso la start-up, sempre che si rispettino le specifiche caratteristiche di questo soggetto giuridico per non perdere il diritto di accedere alle agevolazioni fiscali.

Agevolazioni e obblighi

Le start-up innovative sono di solito oggetto di importanti agevolazioni fiscali, tra cui la possibilità di dedurre (per i soggetti IRES) e detrarre (per i soggetti IRPEF) gli investimenti nel capitale. Proprio per questo la disciplina relativa alle cessioni può comportare degli adempimenti specifici, ad esempio con la perdita dell’accesso a tali agevolazioni in caso di cessione di azioni di una start-up a titolo oneroso prima di un dato termine, pari a due anni. Per quanto riguarda il recesso, questo diritto viene riconosciuto ai soci per diverse fattispecie, quando non hanno concorso alle deliberazioni relative a importanti decisioni (come la modifica della clausola dell’oggetto sociale). Il recesso viene effettuato tramite raccomandata, da spedire entro 15 giorni dall’iscrizione nel registro delle imprese della delibera che legittima il ricorso stesso.

Quello del recesso del socio di una start-up è una situazione delicata e che deve essere strutturata a dovere con un documento apposito, con l’indicazione di tutti i dati necessari. Il nostro modello è completo e permette di risparmiare sulle spese legali. In ogni caso, se permangono dubbi rivolgersi a un avvocato è la soluzione più adatta.