Famiglie ricomposte = difficoltà amministrative nella vita quotidiana

Si definiscono famiglie ricomposte i nuovi nuclei familiari costituiti da genitori separati: se quest’ultimi incontrano problemi amministrativi, possono porre fine alle difficoltà burocratiche compilando l’autocertificazione dello stato di famiglia. Il documento non deve essere autenticato ed è compilato sotto la responsabilità dei firmatari, che devono rilasciare dichiarazioni veritiere.

I vincoli di affinità o affetto
Le famiglie ricomposte possono andare incontro a difficoltà amministrative durante la vita quotidiana, ma oggi è possibile utilizzare documenti che eliminano le complessità burocratiche. L’autocertificazione sostitutiva dello stato di famiglia aiuta in tal senso: è un documento in cui il cittadino può inserire tutti i membri della famiglia anagrafica e utilizzarlo sia nei rapporti con la Pubblica Amministrazione che con i gestori dei servizi pubblici. A volte la dichiarazione sostitutiva di certificazione è accettata anche da privati. L’unica condizione che questa autocertificazione richiede è che i soggetti abbiano un legame di convivenza non occasionale, ma equiparabile a quello familiare.

Le famiglie ricomposte: come eliminare i problemi burocratici
L’autocertificazione dello stato di famiglia non necessita che i componenti siano legati da un vincolo di parentela o matrimoniale; è sufficiente che questi siano conviventi. Nello stato di famiglia certificato sono inseriti i nomi di coloro che fanno parte del nucleo e perché il documento sia in regola con la normativa deve essere firmato da questi. Le difficoltà amministrative cessano grazie alla possibilità di esibire questo modulo che non ha necessità di autenticazione e può essere utilizzato presso le scuole, il Comune, gli uffici regionali, i tribunali e i gestori dei pubblici servizi.

La dichiarazione certificata di stato di famiglia risolve i problemi amministrativi delle famiglie ricomposte e semplifica la quotidianità. Si deve però ricordare che in caso di invio del documento tramite fax, raccomandata A/R o PEC il sottoscrittore deve allegare la fotocopia di un documento di identità. Compilare il nostro modulo e utilizzarlo evita inoltre perdite di tempo presso gli uffici dell’Anagrafe. Per eventuali dubbi nella compilazione è consigliabile il parere di un legale.