Acquisto di materiale usato

Poter acquisire del materiale usato da privati per coloro che esercitano attività d’impresa (siano essi aziende, artigiani o professionisti) ha l’opportunità di tradursi in un risparmio di denaro tutt’altro che indifferente. I beni oggetto d’acquisto, infatti, possono essere utilizzati in azienda anche se provenienti da soggetti per i quali risulti impossibile procedere all’emissione della fattura.

Acquisto di materiale usato da privati: certo e dimostrabile

È sufficiente pensare a scaffalature, scrivanie, condizionatori e lampade per rendersi conto di come sia vario il materiale usato che può risultare utile nell’attività d’impresa. Considerando le difficoltà incontrate da molte aziende nel tentativo di uscire dalla crisi, rivolgersi a privati può essere un’ottima soluzione per risparmiare. Tuttavia, è essenziale che l’acquisto sia certo e dimostrabile; è sufficiente a garantirne la regolarità una dichiarazione firmata e datata che riporti le generalità del venditore, il suo codice fiscale, la descrizione di quanto venduto, il prezzo, i dati relativi all’acquirente e, ultima ma non ultima, l’indicazione che l’operazione non è soggetta ad IVA.

Limitazione uso del contante e tassazione

Un altro elemento da tenere in considerazione, nel caso di acquisto di materiale usato, è rappresentato dal rispetto delle leggi relative alla limitazione dell’uso del contante. Qualora il valore dei beni dovesse superare l’importo limite, il pagamento dovrebbe essere portato a termine ricorrendo a un mezzo tracciabile (dall’assegno al bonifico). Trattandosi di una vendita occasionale esercitata da un privato, la transazione è esente da tasse; tuttavia, è possibile detrarre (o dedurre) quanto ottenuto dagli acquisti effettuati mettendolo in ammortamento secondo quanto previsto dalle leggi e dai regolamenti in vigore.

Per garantire piena efficacia alla compravendita di materiale già utilizzato è possibile fare ricorso al documento da noi proposto: il contratto di vendita di beni tra privati. Quest’ultimo, avente ad oggetto il trasferimento immediato dei beni, si estende al caso in cui una delle due parti sia un’azienda. Nel documento, che può anche essere relativo alla vendita di beni immateriali, vengono riportati i dati relativi ai due soggetti, le informazioni sui beni, il prezzo di vendita, i termini della compravendita e le modalità di pagamento; è consigliabile fare riferimento a un avvocato per ulteriori delucidazioni.