Ci si può fidare dei siti di annunci?
I siti di annunci permettono a domanda e offerta di incontrarsi e di far nascere interessanti trasferimenti di proprietà di vari beni. La strada privilegiata per non incorrere in truffe è utilizzare contratti di compravendita legali scaricabili dal nostro portale.
Siti di annunci: tutelarsi con documenti legali
Alla domanda se ci si può fidare dei siti di annunci la risposta più ovvia è: dipende. Non sempre chi pubblica un annuncio è in mala fede, ma alcune volte può accadere che le intenzioni non siano oneste. Soprattutto quando si tratta di un contratto di compravendita tra privati è opportuno tutelarsi compilando un documento legale nel quale il venditore e l’acquirente si impegnano a traferire il bene, da uno all’altro, a fronte del corrispettivo stabilito. Questo tipo di vendita avviene in modo non professionale tra privati o società e non necessita della presenza di un notaio.
I dati del contratto per la compravendita in siti di annunci
Nel contratto di vendita tra privati devono essere riportati sia i dati del venditore che quelli del compratore e indicati chiaramente il bene, il corrispettivo della vendita e la data in cui avviene. Il trasferimento della proprietà si considera avvenuto e il contratto perfezionato quando il venditore consegna il bene all’acquirente e riceve il corrispettivo. A tutela del compratore ci sono alcune clausole tra cui quella concernente la garanzia per i vizi: con questa il venditore è tenuto a rispondere di eventuali vizi del bene se il compratore ne fa presente l’esistenza nei successivi otto giorni. Il termine può essere modificato.
Nella stipula del contratto è importante inserire anche la clausola di evizione, in base alla quale è responsabilità del venditore che il bene sia libero da ipoteche. Il modello da noi presentato consente un rapido e legale trasferimento della proprietà dei beni senza incorrere in spese di avvocati che saranno, però, i referenti per possibili delucidazioni.