STANZA DI ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA

Il potere di annullamento degli atti della pubblica amministrazione

Nel caso di provvedimenti della pubblica amministrazione affetti da vizi di legittimità, qualora sussista un prevalente interesse pubblico alla caducazione del provvedimento, la stessa amministrazione emanante il provvedimento può disporne l’annullamento mediante un provvedimento successivo che ne determini l’eliminazione o la sostituzione, al fine di tutelarsi direttamente senza ricorrere al contenzioso giudiziale. La decisione di annullare o meno un dato provvedimento in via di autotutela comporta l’esercizio di un potere discrezionale da parte della pubblica amministrazione.

Come presentare un istanza di annullamento in autotutela

L’annullamento in autotutela può essere disposto ex officio direttamente dalla p.a. che ha emesso il provvedimento illegittimo oppure su impulso del privato mediante apposita istanza.

L’istanza di annullamento in autotutela, in particolare, può essere presentata dal privato senza l’ausilio di un difensore, va redatta per iscritto e deve essere indirizzata alla medesima amministrazione che ha emanato il provvedimento indicando gli estremi del provvedimento che si assume viziato e motivando in ordine alla sussistenza del vizio lamentato.

La presentazione dell’istanza comporta per la p.a. unicamente l’obbligo di esaminare le ragioni dell’interessato ma non anche quello di provvedere senz’altro all’annullamento.

I vantaggi dell’annullamento in autotutela

L’autotutela costituisce un’applicazione del principio costituzionale di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione poiché consente alla stessa amministrazione di provvedere all’annullamento di un proprio atto senza sostenere i costi di un processo giurisdizionale nel quale risulterebbe soccombente.

L’istituto ha importanti ricadute pratiche per i privati anche nel caso dei provvedimenti amministrativi più semplici, come le cartelle esattoriali di pagamento o i verbali di accertamento di violazione del codice della strada, per i quali si possono reperire ulteriori informazioni, rispettivamente, nella pagina web dell’Agenzia delle Entrate al seguente link e nelle pagine web dei comuni cui la polizia municipale fa capo.

In caso di accoglimento dell’istanza, il privato ha il diritto alla restituzione delle somme eventualmente già corrisposte. È possibile trovare un modello di istanza di annullamento in autotutela.