Quali vantaggi per le famiglie numerose
L’autocertificazione dello stato di famiglia agevola il singolo, ma soprattutto va incontro alle necessità delle famiglie numerose. Essendo un’autocertificazione, viene redatta autonomamente, facendo venir meno la necessità di recarsi all’anagrafe con un notevole risparmio di tempo.
Famiglie numerose e utilizzo del documento
Le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate ad accettare l’autocertificazione dei componenti del nucleo famigliare così come le scuole e le società che hanno in gestione servizi di trasporto o di fornitura di luce e gas. A volte il documento è accettato anche da organismi privati. L’utilizzo è molto semplice: è sufficiente inserire i dati dell’intera famiglia anagrafica, ricordando che per quest’ultima si intende un nucleo composto da persone con legami di affinità o affettivi che possono essere assimilati a quelli famigliari. I dichiaranti devono apporre la firma che non ha necessità di essere autenticata.
Un documento editabile
Chi redige lo stato di famiglia certificato si assume la responsabilità di quanto dichiara. I vantaggi, soprattutto per le famiglie numerose, sono molteplici: tra i vari utilizzi ci sono quelli riguardanti la compilazione dell’ISEE, determinati benefici di natura economica e gli assegni famigliari. Considerando che le occasioni di produrre l’autocertificazione dei componenti del nucleo famigliare sono molte, c’è realmente un importante risparmio di tempo e di denaro in quanto il documento è esente dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria. Il modello che proponiamo risolve molti problemi e la compilazione richiede solo la disponibilità dei dati inerenti i componenti della famiglia anagrafica.
Per difficoltà riscontrate durante la compilazione del nostro documento consigliamo di contattare un legale che sarà di aiuto nella stesura dei dati e nelle eventuali modifiche da apportare. Lo stato di famiglia certificato deve essere inoltrato via fax, attraverso la pec o con una raccomandata con ricevuta di ritorno e accompagnato dal documento di identità di chi ha sottoscritto la dichiarazione.