Quando è il momento di vendere le proprie azioni?
Nel trading di azioni o semplicemente nella corretta gestione del proprio portafoglio, stabilire quando vendere le proprie partecipazioni societarie è fondamentale. Da questo dipende infatti la possibilità di ottenere una buona plusvalenza, giustificando così il proprio investimento. La situazione inoltre cambia nel caso che la partecipazione sia diretta o tramite un fondo.
Vendere azioni, quando farlo
Un investitore esperto, interessato soprattutto a massimizzare la propria plusvalenza, deve essere abile a cogliere i trend di mercato, in modo da vendere azioni quando si è vicini alla vetta, esattamente come il momento giusto per comprare è alla fine di un trend al ribasso. Altro caso è quello della necessità di denaro, che purtroppo non rappresenta una situazione ottimale; in questa situazione è comunque meglio valutare attentamente il proprio portafoglio per scegliere l’investimento di cui disfarsi. Inoltre è pratica comune seguire con attenzione le mosse degli investitori più esperti, quando hanno reso pubbliche le liste delle proprie quote di partecipazione.
La situazione del recesso del socio
Da ricordare, infine, che per chi ha dei fondi vendere azioni è un’operazione che segue logiche ancora diverse, in termini di raggiungimento di un obiettivo a breve e medio termine. Una fattispecie particolare è invece quella relativa al diritto di recesso: in questo caso vendere azioni non rappresenta semplicemente una scelta speculativa, ma soprattutto un modo per tutelarsi in occasione di scelte societarie che possono essere gravemente lesive del proprio investimento. Il socio, in caso di società contratta e tempo indeterminato o per la durata della vita di uno dei soci, può esercitare il recesso con un preavviso di tre mesi.
Il documento necessario per effettuare il recesso, approfittando di un prezzo medio relativo alle ultime quotazioni, deve essere indirizzato singolarmente ai soci e diventa efficace quando viene ricevuto dagli stessi destinatari: scaricando un modello adeguato come il nostro, è possibile eliminare ogni possibile contestazione futura. Il diritto al recesso può essere esercitato sempre, chiarendo ulteriori dubbi con un avvocato se necessario.