Reclamo alla società fornitrice di servizi

L’utente che intenda muovere una contestazione alla società erogatrice del servizio redige una lettera di reclamo in cui esprime le ragioni delle sue doglianze. Il documento può essere presentato immediatamente o dopo aver esperito un tentativo di risoluzione presso il servizio clienti telefonico della società.

Lettera di reclamo: il contenuto

Il reclamo indirizzato alla società erogatrice del servizio (elettricità, gas, telefonia, ecc.) di cui il consumatore usufruisce può avere a oggetto ogni possibile problematica, tra cui errori nella fatturazione, ritardi o omissioni nell’attivazione della fornitura, malfunzionamenti e disservizi di varia natura. Il documento, sottoscritto dall’utente, contiene una puntuale e documentata descrizione dei fatti che giustificano la redazione del testo ed eventualmente la richiesta di risarcimento del danno arrecato dal disservizio o di restituzione di quanto indebitamente è stato corrisposto. Entro quaranta giorni dal ricevimento della richiesta e dopo avere effettuato le relative verifiche, il fornitore è tenuto a fare pervenire al consumatore una risposta scritta motivata, dando conto degli esiti dell’istruttoria.

Le modalità di presentazione del documento

Il reclamo, va inviato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Il documento deve contenere l’indicazione della data e del luogo di sottoscrizione e a esso va allegata copia del documento d’identità e del codice fiscale del titolare del contratto di fornitura. Se la contestazione ha come oggetto delle circostanze documentabili, è opportuno allegare tutti i documenti a sostegno delle ragioni dell’utente. Qualora il fornitore non risponda all’istanza o qualora la sua risposta non sia reputata soddisfacente dal consumatore, quest’ultimo potrà attivare le procedure di conciliazione previste dalla disciplina vigente oppure rivolgersi alla relativa Autorità Garante.

L’istanza rivolta all’ente erogatore di un servizio concretizza una forma di tutela per il consumatore che deve muovere una contestazione a fronte di una problematica insorta nel corso della fornitura. Qualora nella redazione di questo documento scritto sorgano dei dubbi, è consigliabile rivolgersi a un avvocato per i chiarimenti del caso.